Le sentinelle dell’infinito
Le “Sentinelle dell’Infinito” sono i fari la cui luce preannuncia da sempre l’arrivo in porto ai naviganti . Ed è anche il titolo di una mostra documentaria dedicata ai fari in genere e nella fattispecie al Faro del Tino . Il 5-6 Maggio nella cornice del”Cantiere della memoria, sulla rotta dei Leudi ” sono state organizzate una serie di iniziative che si sono concluse con la visita al Faro del Tino. Domenica 6 maggio di buon ora una serie di imbarcazioni a vela Latina e fra cui il nostro “N.Sauro“, gozzo di 5 metri armato a vela Latina dagli allievi dell’Istituto “Capellini-Sauro” indirizzo Trasporti e Logistica, sono partite dal porticciolo delle Grazie dirette al faro del Tino, scortate dalla Goletta Pandora.
Un bellissimo colpo d’occhio di come doveva essere un centinaio di anni fa la navigazione nel nostro golfo. L’equipaggio composto dal Prof. Bruno Maria Isoppo dal Collaboratore Sergio Mori e due allieve della 1A TL Chiara Rossi e Ginevra Guelfi ha veleggiato in questa cornice fino alla baietta ai piedi del sentiero che porta al Faro, rara concessione della Marina Militare.
Il Faro infatti è stato aperto proprio per l’occasione. All’interno era stata organizzata una bellissima mostra sulla tecnologia dei Fari. Lasciato il Tino con una piacevole brezza da SE abbiamo fatto Rotta per il ritorno alle Grazie. Una bella giornata all’insegna della Tecnica Nautica . Un grazie particolare al Comandante Gilli di Marifari che ci ha invitato a questa interessante iniziativa.